Under 6
La sveglia che suona presto la domenica mattina.
Le strade vuote e silenziose.
I diavoletti rossi al Campo che corrono già come disperati.
Profumo di pioggia.
Profumo di erba bagnata e di fango.
Profumo di primo concentramento.
Finalmente ci siamo. I miei piccoli diavoletti sono impazienti di misurarsi sul campo, quello vero però, dove dall’altra parte ci sono altri folletti colorati e altrettanto agguerriti. Certo anche la promessa di una salamella contribuisce a far crescere l’entusiasmo… ma questa è un’altra storia. Qualcuno non ha nemmeno dormito per l’emozione della prima!
Ma se tanto è l’entusiasmo, tante sono anche le novità di quest’anno. Educatrice nuova, 3/4 di squadra nuova, persino i palloni e le pettorine sono nuove! Ce la farà l’ingranaggio a partire sul serio? Questo il dubbio del pre partita. Speriamo si divertano! Questa l’aspettativa del pre partita.
Poi, come spesso succede, i bambini fanno tanto, molto più di quello che ti aspetti e tutto assume un significato diverso. Che vi posso dire? Questi diavoletti mi hanno veramente lasciata a bocca aperta. Hanno giocato tutti con grinta su ogni pallone, si sono buttati su ogni avversario, hanno placcato, cercato di passare la palla quando erano in difficoltà, hanno fatto meta e, soprattutto, ci hanno provato fino all’ultimo istante. Queste sono le cose che rendono un’allenatrice molto soddisfatta.
Ma sono altre le cose che hanno fatto felice anche l’educatrice. Ho visto i bambini timidi mettersi in gioco e provarci, anche di fronte ad avversari grossi il doppio. Ho visto altri mostrare una tenacia e una grinta inaspettata. Ho visto l’impazienza di iniziare a fare sul serio, ma anche la pazienza di aspettare il proprio turno. Tutti hanno provato a fare qualcosa, anche una piccola cosa, che li ha spinti ad andare oltre i propri limiti. Ho visto i sorrisi sui loro volti durante il terzo tempo e le chiacchiere di un gruppo di bambini che iniziano a diventare una squadra.
Un grande applauso, allora, ai nostri diavoletti: Giacomo, Tommaso, Mattia, Pietro, Marco, Alessio e ai tre veterani Carlo, Ettore e Diego. Grazie per la bella domenica che ci avete fatto trascorrere. Grande onore alla squadra dei genitori per il tifo e il sostegno che ci hanno offerto. Un enorme grazie a Emanuela che ha vigilato sorridente su tutti noi.
Under 8
Chi ben comincia...
Primo torneo per questa U8 che ha visto schierati i veterani Leonardo, Phin e Tommaso quest'anno affiancati dagli ex U6 Stefano, Thomas, Edoardo, Kristian, Leone, Giorgio e dalle nuove leve Simone, Leonardo, Gabriele e Lam.
Primo torneo in quel di Monza dove, dopo una notte di pioggia, il campo si presenta coperto di fango e... beh si sa, i Diavoli Rossi quando si tratta di fango... beh, danno veramente il 101% . E dover amalgamare tre differenti gruppi non è semplice. Eppure a pochi allenamenti dall'inizio stagione questi Diavoletti già danno l'idea di quante soddisfazioni potranno regalarci. Pecche ed errori da correggere sicuramente, i Diavoletti si sono presentati in campo con la voglia di fare bene, giocare bene e divertirsi. Forse ormai usa ai tornei, vedere la luce e l'entusiasmo brillare negli occhi delle nuove leve, vedere e sentire per esempio Simone che a fine partita ti corre incontro gli occhioni blu che scintillano dicendo "Hai visto che placcaggio che ho fatto?!" beh, gran bella cosa!
Un torneo che ci vede nello stesso girone con Cernusco 2, Seregno e i padroni di casa. Un girone non semplicissimo che però ci vede vincere le prime due partite e pareggiare la terza. Primi del nostro girone, finale per primo e secondo posto con Metanopoli. La partita finisce in parità, primi a parimerito.
Già, chi ben comincia...
Grazie quindi ai Diavoletti tutti di questa U8, grazie a Riccardo precisissimo nel suo tenere aggiornato il suo tabellone risultati e Simeone lanciatissimo nell'arbitrare, grazie a Mauro che nonostante il suo " L'importante è che voi giochiate bene " ad un minuto dall'inizio della finale li ha guardati e ha detto loro " oh, questa è la finale, qui o si vince o si vince!" :-).
Grazie ai genitori di sempre, al loro tifo sfegatato, al loro esserci a sostegno sempre.
Ma soprattutto, grazie ai genitori di Leonardo, Simone e Gabriele che hanno oggi partecipato al loro primissimo torneo incitandoli a tornare a casa sporchi ed infangati!
Grazie grazie grazie.
Da Monza, dal primo torneo stagione 2014/ 2015
Come sempre vostra devotamente Willina.
Under 10
In un clima pseudo autunnale, definito da qualcuno “amazzonico”, i Diavoli dell’Under10 hanno esordito con un brillantissimo secondo posto, dimostrando tutto il loro potenziale. I coach (M&M) dovranno lavorare ancora sodo per affinare e migliorare alcuni aspetti tattici, ma la squadra…. c’è!
Il Cernusco2 apre il battesimo, ma Varese non si fa cogliere impreparato, e nonostante alcune imprecisioni arbitrali, incassa la prima vittoria.
VARESE – CERNUSCO2 4 – 2
Il Seregno non sembra impensierire, i coach sbilanciano la squadra, privandola del loro capitano, i diavoli chiudono l’incontro senza subire mete.
VARESE – SEREGNO 3 - 0
I Diavoli galvanizzati da due vittorie consecutive, raccolgono tutte le forze, e strapazzano i padroni di casa, strappando a loro la bandiera.
VARESE – MONZA 5 – 1
Primi del girone Varese gioca per il primo e secondo posto.
L’avversario è il Cernusco1, partita equilibrata e combattuta, e il risultato si sblocca negli ultimi sei minuti (12 minuti per incontro) Cernusco trova un varco sulla fascia destra e piazza la prima meta, Varese reagisce andando in parità, il cronometro scorre e gli avversari trovano ancora un varco sul lato destro della difesa. I diavoli lottano al 101% ed esprimono un gioco corale, fatto di passaggi e sostegni avvicinandosi alla meta avversaria, ma nella conclusione la palla sfugge di mano, e nel rugby come in qualsiasi altro sport… un punto non segnato si trasforma in un punto subito.
VARESE – CERNUSCO1 1 -3
Hip hip urrà per Francesco e Simone R. rimasti a casa, causa overbooking!!
Hip hip urrà a tutti i Diavoli Rossi per l’ottimo esordio stagionale!
Under 12
Alex Albieri, Davide Ballo, Jacopo Bonesso, Paolo Bruscella, Edo Buzzetti, Nicolò Corti, Edoardo Ligas, Luca Maffezzoli, Enrique Mangia, Esteban Moreno, Giulio Nardi, Erik Palla, Marco Papini, Matteo Patelli, Max Payne, Ari Resuli e Federico Talacchini questa la task force messa in campo da Vladi e Lamberto... E qual'è stato l'esito della missione? Vediamolo insieme.
Tutti a Monza, per la prova generale; dopo l'esperienza casalinga si inizia a fare sul serio. Tutte le categorie in campo dalla U6 alla U12 e di fronte squadre accreditate con le quali misurarsi. Qui non si scherza.
Tensione palpabile, agitazione a mille ed ecco subito il risveglio chiamato Cernusco. Bella squadra, compatta, che non lascia spazio. E noi? Partiamo addormentati, contratti, come un diesel che non vuole accendersi; e poi ci pensano il Vladi e Lamberto che fanno gara a chi urla di più; suona il gong e i Diavoli si svegliano. Uno, due ed ecco che la squadra inizia a distendersi; schierati, schierati, si sente urlare, ma il Cernusco accorcia, 2-1. Poi arriva il 3-1 di prepotenza, ma a pochi minuti il 3-2. Ma non si molla ed ecco la prima vittoria.
Arriva poi il Fiumicello, che inizialmente si presenta particolarmente spinoso. Solita partenza in sordina, ma poi il 7-0 finale solleva gli animi. E chi ci capita dopo? La Union Milano, qui ci si gioca il primo posto. Entrambi a punteggio pieno e con la finalissima nel mirino; partita concreta, difesa compatta e davanti dei rulli compressori; mete portate a casa di prepotenza e la squadra che come per incanto comincia a prendere forma; lo si capisce dallo sguardo "assassino" del Vladi, che quasi vuole dire " ci siamo!". 4-2 e adesso la finale che arriva, con gli occhi puntati al campo di fianco dove, il Rho gonfia l'ASR Milano, sulla carta la squadra meglio organizzata del torneo.
Varese-Rho e il ballo continua.
Ma i Diavoli hanno sia le corna che la coda. Si parte, difesa che non molla di un centimetro, il Rho non di muove, respingiamo tutti gli attacchi. E poi? 1-0, al fulmicotone; 2-0 imperioso e 3-0! Il Rho capitola. Tutti i genitori e i compagni della altre categorie a fare il tifo, un spettacolo. 4-0... il k.o. Concediamo per stanchezza o forse per appagamento la meta della bandiera al Rho e il torneo è nostro! 4-1. Si fa festa. Per tutte le categorie del Minirugby Varese è una grande giornata.
Il Vladi e il Lambe dicono: "io non me l'aspettavo e tu?" Ma noi non ci crediamo!
Cosa è piaciuto? La palla corre anche sui laterali, la squadra è larga, i nuovi arrivi che sono saliti dalla U10 hanno donato velocità e "i vecchi" stanno prendendo in mano la squadra; anche gli elementi aggiuntisi quest'anno stanno dando il loro apporto; insomma i meccanismi si stanno oliando e sembra proprio che si è sulla buona strada.
Sarà così? Agli educatori il compito di farci sognare come la domenica appena conclusasi. Accontentiamoci di questa giornata, vedere i nostri piccoli felici, non ha prezzo, giusto per usare uno slogan comune.....
Chi siamo noi?