Domenica di grande festa all’Aldo Levi di Giubiano. Varese dimostra la propria superiorità sul cernusco, squadra di bassa classifica, guadagnando 5 punti utili al mantenimento del secondo posto in classifica. Dopo soli due minuti, è il giovane Guzzetti a marcare. Da questo momento in poi inizierà l’ondata biancorossa che annienterà cernusco. Da notare Gallo, che ha finalmente modo di mostrare le sue capacità, segnando ben 3 mete. Il primo tempo si conclude sul 52 a 0. Il secondo tempo segue l’andamento del primo, Maccarelli segna due mete, ma alla marcatura vanno anche il capitano, Broggi, Contardi ( certamente il migliore in campo) e ancora De cecilia, e il giovane Pellegrini. Certo, sul finale Varese a seguito di una disattenzione difensiva, regala un varco che la squadra difensiva sfrutta marcando la loro unica meta, ma è un errore certamente scusabile in relazione alla prova sostenuta. Anzi, è da sottolineare la crescita della squadra, che è ora in grado di mantenere la concentrazione a lungo, anche con squadre di più basso livello, riuscendo sempre ad imporre il proprio gioco. Capacità che era mancata ad inizio anno. Sul finale, c’è spazio anche per la prima meta in prima squadra del giovane lahwaidi, ragazzo di sicuro interesse,con grande potenziale da coltivare.
Questa è la cronaca di una partita a senso unico, che il pubblico e i giocatori stessi, ricorderanno più che per il risultato, per un avvenimento particolare, ossia l’addio al rugby di ANDREA MINIDIO. un importantissimo personaggio del rugby varese, che si è forse contraddistinto più al di fuori che dentro al campo, ma che è stato di vitale importanza per la crescita e lo sviluppo della società. Durante la partita si è cimentato nel tentativo di ben due drop, che non sono andati a lieto fine, ma che il boato del pubblico ha dimostrato aver apprezzato.