Altra grandissima ed emozionante impresa compiuta dal Rugby Varese che questa domenica al Levi ha battuto la capolista Union scavalcandola in classifica e sfatando un tabù che vale, molto probabilmente, la promozione! Infatti ora che il Varese si trova primo a due giornate dalla fine del girone promozione, avendo vinto entrambi gli scontri diretti con Mantova e Union, si può davvero dire che la serie B è a un passo. Ancora una volta la partita è stata intensa e combattuta e ancora una volta (come a Mantova) il Varese ne è uscito vincente all'ultimo minuto di gioco. Il risultato finale dice 17-12 per il Varese che ha, malgrado il palese possesso di palla inferiore, segnato tre mete, marcate da Roberto De Cecilia, Migliorini e Perego con una trasformazione di Affri mentre i punti dell'Union sono arrivati tutti al piede. Una partita dura fin dall'inizio e di sacrificio dove i leoni di Giubiano sono stati da subito costretti a difendere affannosamente a causa delle continue cariche degli avanti milanesi ma la mischia del Varese ha risposto facendo un muro difensivo solidissimo vicino ai punti d'incontro che non ha concesso spazi. Dura circa venti minuti l'assedio iniziale dell'Union nei ventidue del Varese fino a quando Broggi intercetta l'ovale e da inizio al contrattacco del Varese che poi si guadagna una punizione a favore a metà campo. Cinque minuti dopo il Varese sfrutta al meglio una delle poche azioni d'attacco avute nel primo tempo andando in meta con Roberto De Cecilia che recupera un precisissimo calcetto a scavalcare di Affri che atterra nell'area di meta avversaria, a quel punto l'ala del Varese non fa altro che andare a terra per segnare la meta. Affri mette dentro la trasformazione che da al Varese il vantaggio di 7-3. Ed è con questo risultato che si conclude un primo tempo in cui il Varese esce indenne dal devastante assalto iniziale dell'Union e riesce anche ad andare in meta nonostante il possesso palla molto ridotto. A inizio ripresa però l'Union continua ad attaccare con intensità costringendo il Varese a diversi falli d'indisciplina, falli che costeranno nove punti subiti da calcio di punizione ma soprattutto il cartellino giallo al capitano Maccarelli per falli ripetuti. Con il punteggio di 7-12 a favore dell'Union anche il numerosissimo pubblico del Varese inizia a preoccuparsi. Finalmente però, a quindici minuti dalla fine, il Varese ha un altra occasione per segnare e la sfrutta grazie alla meta di Migliorini che, servito all'ala da Piazza, punta la bandierina e segna la meta del del momentaneo pareggio (12-12). La trasformazione per il sorpasso è di nuovo affidata ad Affri, ma l'estremo del Varese fallisce il calcio lasciando il punteggio in parità. Ma il pareggio non basta al Varese che per prendersi il primo posto in classifica deve vincere. Negli ultimi dieci minuti di gioco il Varese attacca disperatamente all'interno dei ventidue dell'Union e questa volta i milanesi sono costretti a commettere diversi falli per fermare il furioso attacco del Varese e alla fine anche loro si beccano il giallo per falli ripetuti. A un minuto dalla fine, l'Union ha una rimessa laterale a favore nei propri cinque metri, il tallonatore milanese lancia la palla ma Contardi salta più in alto degli avversari rubando il possesso dell'ovale e imposta una maul con i compagni di mischia, la palla arriva in fondo alla maul nelle mani di Perego che, grazie alla spinta di tutti gli avanti, arriva in area di meta e segna quella che potrebbe essere la meta più importante della stagione del Varese. Questa volta la trasformazione è affidata a Piazza ma anche lui sbaglia lasciando il punteggio sul 17-12. L'Union ha un ultima opportunità per provare la rimonta ma perde la palla in avanti e l'arbitro fischia finalmente la fine. Dopo il fischio finale al Levi scoppia un boato enorme di liberazione e iniziano i festeggiamenti, giustamente, perché il Varese ha compiuto un altra incredibile impresa lottando fino all'ultimo e trovando, di nuovo, la vittoria alla fine. Dopo questa vittoria il sogno che si chiama serie B è sempre più vicino ma non bisogna abbassare la guardia perché il Varese ha ancora due impegni stagionali contro Grande Brianza, formazione che all'andata ha messo non poche difficoltà ai biancorossi, e l'ultima di campionato a Rho, altra squadra ostica da affrontare soprattutto fuoricasa. Ma per ora la festa continua e i leoni di Giubiano avranno un week end libero per godersi l'impresa appena compiuta e per riposarsi ed essere nella forma migliore per le ultime due di campionato in cui avranno bisogno di tutto il sostegno possibile.
Stefano Sessarego