Bergamo 29 gennaio 2017
Mai così pochi!!
Per la prima volta nella stagione 2016/2017 Varese, causa malanni vari, infortuni e indisposizioni riesce a schierare solo in extremis il numero minimo di giocatori per poter ottenere l’omologazione di entrambe le partite.
A solcare per primi il campo di Bergamo sono i ROSSI.
Essere a bordo campo con i ragazzi, mi da una postazione privilegiata per cogliere emozioni e spunti utili per le cronache, ma essere il loro coach per un giorno, anche se solo in forma virtuale sulla carta, beh… rispolvera “antiche” sensazioni uniche nel loro genere.
L’obbiettivo dato ai ragazzi è:
“Determinazione… determinazione a placcare il mio avversario, a recuperare ogni pallone ad avanzare metro dopo metro indipendentemente da quante mete Bergamo segnerà!”.
Loro sono veloci, a volte bucano la nostra difesa e segnano mete, ma noi… noi sul campo siamo i più determinati e il risultato volge subito a nostro favore e ci rimane fino alla fine
BERGAMO – VARESE ROSSI 25 - 37
Varese VERDI,
le squadre si studiano per i primi minuti, poi Varese sblocca il risultato, ma delle trasformazioni imprecise non permettono ai nostri ragazzi di allungare. Bergamo trova un pertugio nella nostra difesa e ne approfitta in modo fulmineo. Gli avversari accorciano le distanze, i VERDI serrano i ranghi e le prime linee diventano invalicabili. Bergamo prova allora ad aggirare la difesa Varesina, ma i nostri trequarti si avventano come falchi su ogni pallone, Il capitano più “taciturno della storia” oggi decisamente baciato dalla fortuna, con calci a scavalco stronca ogni velleità bergamasca, accompagnando i propri compagni alla vittoria.
BERGAMO – VARESE VERDI 7 - 39
Grazie di cuore ai genitori di Mattia, nella speranza che la doppia strigliata “campo/casa” abbia sortito il suo effetto.
Grazie a Paolo la cui presenza ha permesso di raggiungere in extremis i quorum minimo di 15 giocatori
Grazie ai ROSSI che con un giorno di anticipo mi hanno fatto il più bel regalo di compleanno.
Hip Hip urrà a tutti gli atleti per quanto dimostrato sul campo.
Hip hip urrà a tutti i genitori sempre pronti a dare una mano.
Hip hip urrà per Gigi, Fabio, Giovanni Enrico ed Angelo, il cui instancabile lavoro quotidiano sta facendo crescere in nostri atleti.
Marco T.